Quando vogliamo rinnovare la propia casa, o qualsiasi altro spazio vivibile, è importante avere un piano della situazione attuale. Nel caso non fosse disponibile possiamo realizzarlo noi stessi. Qui una semplice guida. Sarà anche l’occasione per conoscere meglio lo spazio.
schizzo 
Selezioniamo un foglio sufficientemente grande. Meglio un A3, il doppio di un A4, il classico foglio da fotocopie (in Usa e Canada lo standard é il formato lettera). Se non abbiamo un A3, possiamo unire due A4. Usiamo matita e gomma
, così possiamo facilmente correggere e migliorare il disegno. Partiamo dal generale e progressivamente scendiamo nel dettaglio. Iniziamo con il perimetro dell’appartamento. Lasciamo un certo margine libero per poi aggiungere le misure e le informazioni sugli spazi esterni.
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Una volta definito il perimetro puoi passare alle parete divisore interne. Aggiungi le aperture nelle superfici verticali: porte e finestre, e specifica la direzione di apertura. Solitamente si usa un arco per porte/finestre su cerniera, o una freccia per porte/finestre scorrevoli. È anche importante definire la posizione dei sanitari. Un eventuale riposizionamento può essere costoso, e vale la pena considerare mantenere la posizione attuale.–
misure Aggiungiamo le dimensioni degli spazi sulla pianta. 
Avremo bisogno di uno strumento di misura. Un metro da 5 
sará sufficiente. Se volessimo accelerare il lavoro, potremmo chiedere a un amico un metro digitale in prestito. Anche qui ci muoviamo dal generale al dettaglio. Iniziamo con le misure totali dell´immobile: larghezza e lunghezza massime. Forse un corridoio si estende da un lato all´altro. Oppure due camere con le porte aperte permettono di avere la misura tra due pareti esterne. Altrimenti semplicemente sommiamo le distanze delle camere e dello spessore delle pareti per ottenere larghezza e lunghezza totali. Annotiamo queste dimensioni esternamente alla pianta.
Adesso passiamo alle misure delle abitazioni, normalmente larghezza e lunghezza. Se c´é spazio le annotiamo all´interno delle stanze. Aggiungiamo poi le misure delle aperture (porte e finestre) e la loro distanza da un estremo delle pareti. Le cose sono facili se le pareti sono perpendicolari. Nel caso di angoli irregolari (non retti) dovremo prendere le misure delle diagonali. Quando una stanza ha le quattro pareti perpendicolari tra loro, le due diagonali avranno la stessa lunghezza. Se le pareti non sono ortogonali allora la misura delle due diagonali ci darà l´informazione sugli angoli.
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integrazione Alcune informazioni complementari.
- Orientamento ( la direzione al nord). Possiamo vederla su una piantina (generalmente orientate a nord). Nell´emisfero settentrionale, il sud é marcato dal sole a mezzogiorno. Mentre nell´emisfero meridionale il sole a mezzogiorno marca il nord.
- Intorno. Queste informazioni sono utili a definire la disposizione delle camere. Per esempio: “lato strada con traffico rumoroso “, “balcone affacciato su giardino interno“, ..
- codice camere. per esempio possiamo nominare le camere in base alla loro destinazione d’uso attuale : cucina, camera da letto 1, camera da letto 2, …
- Annotiamo la altezza delle camere. Probabilmente l’altezza sarà uniforme in tutto l’appartamento. Possiamo allora annotare in un angolo : “altezza delel camere 260 cm, se non diversamente specificato“. E nelle eventuali camere con differente altezza: “H=240cm“.
- Qualunque informazione aggiuntiva é utile, per esempio: “questa colonna é una vecchia canna fumaria“, “nel bagno il pavimento è più alto di 2cm “, “porta scorrevole nascosta nella parete“, ..
fatto Il rilievo è completo! Facciamo una foto o passiamolo allo scanner.
